CASA IDEA, 35A MOSTRA DELL'ABITARE | TRA SPERIMENTAZIONE E GRANDI AZIENDE

 

di Barbara Martusciello

 

da ART A PART OF CULT(URE) del 08.02.2009

 

Eccola, la Fiera dell’Abitare, quest’anno forse un pò sottotono in quanto ad affluenza di addetti ai lavori e di pubblico: registrazione di una crisi che non è solo economica ma anche di prospettive per il futuro, quindi dei sogni… I desideri restano, però, e si possono, forse, anche esaudire; intanto, è possibile farli crescere, affinarli, definirli camminando tra i circa 40mila metri quadri di padiglioni e stand nei quali espongono trecento aziende con oltre 750 Case rappresentate. Interessante la nuova proposta della kermesse che quest’anno affianca allamostra dell’abitare standard un Primo Festival del Progetto: una declinazione di differenti iniziative che danno modo ai professionisti della progettazione, del design e della contaminazione creativa di mettersi in gioco e di esprimersi e confrontarsi con il grande pubblico. Così, c’è un Club House dell’Architettura che ospita incontri e confronti; c’è una sezione video -Cose, case, Città- incentrata su design e architettura; 80 voglia di Casa, progetti d’interni da toccare con mano che mette a concorso i migliori progetti già realizzati sul tema dell’abitare (http://www.architettiroma.it/concorsi/…).

Ci sono, inoltre, sezioni espositive che, per quanto ci riguardano, sono culturalmente le più rilevanti, persino portanti tanto da chiedersi perchè non possano avere una estensione extrafieristica, in Musei o spazi espositivi pubblici per esempio. In un Paese che sbandiera come può il made-in-Italy e dove la politica straparla di“eccellenza italiana” ci aspetteremmo una seria attenzione a quest’ambito professionale, a questa produzione creativa e progettuale che un tempo ci rendeva punto di riferimento internazionale e dove l’innovazione è materia di continuo approfondimento.
In particolare, all’interno del citato Primo Festival del Progetto, si distingue Forme & Materie dell’Abitare 2009,promossa dall’Assessorato alle Attività Produttive della Provincia di Roma. L’iniziativa è stata inaugurata nel 2002 con una rassegna tematica sul vetro; sono seguite nel 2003 la ceramica, nel 2004 il mosaico, nel 2005 la luce, nel 2006 il decor, nel 2007 il design per bambini e nel 2008 il riciclo, il riuso, il ridisegno. Il titolo-guida della rassegna per l’edizione 2009 è di giorno…in giorno, il design rinnova il quotidiano. Qui sono accolti e messi in mostra, sotto tale nuova indicazione unificatrice, e come ci conferma la curatrice, l’Arch. Patrizia Di Costanzo, “progetti per la casa, l’ufficio e la persona accessori che rendono piacevole il nostro quotidiano e che sondano e ne sovvertono la ritualità e la gestualità”; si potrà pertanto approfondire un interessante “percorso progettuale, dove la capacità di sorprendere e ridisegnare oggetti comuni secondo forme e suggestioni straordinarie, donando agli oggetti un senso nuovo, ne rappresenta il tema fondamentale. Creazioni dal design ricercato che giocano a volte sull’utilizzo di materiali particolari, a volte sull’implicazione di certi tipi di lavorazione, ma comunque tutte portatrici di nuovi messaggi poetici, ironici, impegnati o sovversivi rispetto alla declinazione ormai consolidata di quel rito, di quella funzione dell’oggetto”. Prodotti d’eccellenza, pertanto, “con una nuova identità che si caricano di simboli e di significati, elementi di un alfabeto espressivo a disposizione di consumatori sempre più maturi e desiderosi di cercare nuove prospettive di utilizzo per nuovi comportamenti d’uso”. L’obiettivo principale di questo particolare evento espositivo e propositivo è quello di promuovere la crescita qualitativa di questo specifico tessuto progettuale e produttivo tipico della provincia romana, costituito da piccole e medie imprese: alle prime esperienze, giovani, innovative, e/o con curriculum professionali più ricchi; tutte queste realtà hanno l’occasione di proporsi attraverso una vetrina seguita ogni anno da circa 100.000 visitatori e arricchita da sempre maggiore attenzione mediatica. Tra gli altri eventi, c’è anche OFFICINA DELLE ARTI, promossa per il 14° anno dalla Regione Lazio, Assessorato alla Piccola e Media Impresa, Commercio e Artigianato, e a cura dell’Arch. Giuseppe Pasquali, che è titolato, emblematicamente, “Ozio o neg-ozio?”dall’eloquente sviluppo tematico.
In entrambi i padiglioni, per molti aspetti affini, particolari alcune più originali proposte: la tazza-tavolino-contenitore di Melanie Trucco, i pouf che si possono combinre in moltissimi colorati modi diversi di Eugenia Benelli, il laccio porta-giacca nomade di Nicola Auciello e Monica D’Alò; Carmen, lampada di Hana Jiung eAlessandro Recchi, Unico, porta-abiti di Filippo Piferi e Giuseppe Alfonso Viglione, la funzionale ed essenziale toilette di Mirta Guarini, gli occhiali in legno per Mondelliani di Andreas Licht, il portafotografie illuminato a led che trasforma una cornice portaritratti da parete in una lampada o in un oggetto da ammirare insieme al suo contenuto: firmato dal nostro redattore Paolo Di Pasquale e di Michela Tordi; e ancora: l’opera d’arte surreale diFrancesco Melone -due mezze sedie ricoperte di effigi retrò che diventano mensole e attaccapanni da muro-, lo sgabello duchampiano (ma anche con uno sguardo a Tinguely) di Tommaso Piermattii, con materiale riciclato. Interessante il lavoro di Giampetro Preziosa, Riparo, dove una vera pellicola cinematografica (dell’omonimo film diMarco Simon Puccioni) si fa lampada totemica e leggera; di Luigi Menichelli che propone una fiera natura manipolata e fissata per sempre in una teca, che può fungere da parete divisoria ma è un’opera d’arte a tutti gli effetti. Belli anche i due tavoli Libera, a combinazione differente di Paola De Carlo, e Myriapod di Massimo Locci, un altro artista “prestato” ad design. “Cooking Design” (con laCCIAA di Roma), è uno degli altri Eventi e un appuntamento ormai consolidato. ” Altre “sezioni” di questa nuova edizione di CASAIDEA sono: - GUGGENHEIM A ROMA, l’iniziativa mette confronto i due principali progetti dell’Istituzione americana: quello di New York e quella di Bilbao; - “I PROTAGONISTI”,designer ed esperti incontrano i visitatori e rispondono alle loro domande; Dal 7 al 15 febbraio 2009, Fiera di Roma -ingresso Nord.